LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
Non una semplice pagina di storia da ricordare, ma emozioni vere, vissute, e ...parlate!
I ragazzi della 5D e della 5N dell'Istituto Archimede hanno celebrato la Giornata della Memoria portando in scena, diretti dal regista del CREST Giovanni Guarino, le reazioni degli Ebrei italiani, all'indomani della sottoscrizione da parte di alcuni dei principali scienziati italiani del Manifesto della razza, del 1983, che anticipò di poche settimane la promulgazione della legislazione razziale fascista.
La narrazione teatrale, a cui hanno dato vita gli alunni, è tratta dal libro di Franco Quomo, I dieci - Per non dimenticare, opera che mette a nudo i dieci nomi, gli intoccabili,i dieci scienziati,in prevalenza medici,che nel 1938 sottoscrissero lo scellerato documento,leggittimando ,cosi ,la deportazione in Germania di ottomila persone,tra cui settecento bambini.Hanno preso parte all incontro formativo le classi 4N 5F 5P 5G 4A 4C 5A 5C. Ha aperto l' evento la Dirigente Scolastica,Dottoressa Patrizia Capobianco,che ha salutato la partecipazione della Presidente dell' Associazione femminile SOROPTIMIS INTERNATIONAL-TARANTO,Silvia Meli e della sua delegazione.L' Associazione SOROPTIMIS è composta da donne con elevata qualificazione nell' ambito lavorativo che opera,attraverso progetti, per la promozione dei diritti umani, l' avanzamento della condizione femminile e l' accettazione della diversità.Ospite dell'Istituto, l'Assessore per la cultura e lo sport del Comune di Taranto, Fabiano Marti, il quale ha messo in rilievo la capacità degli attori in erba di coinvolgere ed emozionare l'intero auditorium.Al centro delle riflessioni oggi il centro delle riflessioni oggi il fenomeno della discriminazione, punto di non ritrovo della Shoa che richiama alle nostre menti però altri aspetti, non meno importanti.
Basti pensare alle discriminazioni di razza, identità di genere, di religione e alle discriminazioni che si verificano per la disabilità.
Il tutto sempre più spesso sfocia in forme di violenza fisica, psicologica, psico - relazionale e in alcuni contesti forme di mobbing se non, purtroppo, anche in vere e proprie aggressioni ...
I Sindacati hanno rivendicato i diritti degli operai a lavorare tutelati da norme per la sicurezza sul lavoro, norme che sembrano scontate, ma che in realtà, in ragione del profitto economico, ormai vengono tristemente e illegalmente bypassate, sacrificando sempre più spesso la vita di numerose persone.
Importante il monito alle nuove leve, affinché si adoperino a perseguire una cultura della legalità unitamente alla ricerca
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