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  NON VEDRO'... Taranto... quanto sei bella!!! Non vedrò mai un'altra città così bella. Al mattino il mare diventa cristallino, guardando l'orizzonte lontano,  pensiamo ad un amor profano. Di sera tutto rallenta  ed il buio ci fa pensare  alla vita che, comunque,  ci sostenta. La notte notiamo un bagliore,  è il Faro salvatore, che di notte guida i pescatori  che solcano il mare di mille colori. Alfredo Nisi, Alfredo Cardellicchio e Davide Mazzola I.I.S.S ARCHIMEDE: UN NOME ,UNA GARANZIA  !!!  A TARANTO C'E' UNA SCUOLA  CHE PRENDE IL NOME DA ARCHIMEDE, UNA MENTE GRANDIOSA. I.I.S.S. ARCHIMEDE: UN NOME, UNA GARANZIA!!! LA PRESIDE E' COMPETENTE E PAZIENTE, I DOCENTI SONO ATTENTI E PRESENTI, GLI ALUNNI SONO INTELLIGENTI ED EFFERVESCENTI, GLI INDIRIZZI SONO ACCATTIVANTI  E MOTIVANTI. Samuele Veccari TARANTO... TARANTO ...LA CITTA' MIGLIORE ABITATA DA PERSONE CON IL CUORE. TARANTO CON IL MARE CELESTE , NONOSTANTE LE FREQUENTI TEMPESTE ... TARANTO, CITTA' MERAV

 

  FIERA DEL MARE:L'ECONOMIA BLU PER CRESCERE Dal 02 al 04 dicembre si è svolta a Taranto l'evento"Fiera del Mare di Taranto 2022",organizzato dall'Amministratore Comunale di Taranto,all'interno dell'Arsenale Militare Marittimo.Giunta alla sua quarta edizione consecutiva ,è un evento organizzato dal 2019,per l'attuazione del piano Taranto,volto a favorire e incentivare tutte le economie negate al mare,l'attrazione di investimenti,l'interazionale delle piccole e medie imprese locali.Il nostro Istituto ha partecipato all'evento con la presenza di alcune classi,secondo un calendario ben preciso e con un proprio Stand all'interno dell'Arsenale,presidiato da studenti , docenti e accompagnatori,richiamando e rafforzando così il legame con il territorio,il mare ed il porto di Taranto.La manifestazione ha catalizzato l'attenzione dei cittadini e imprenditori sui temi della Blue Economy,attraverso una serie di eventi di cui hanno partecip

La nostra Taranto... Giorno 14 aprile 2023, noi dell'Archiblogger (I.I.S.S. ARCHIMEDE) ci siamo recati a Taranto Vecchia per visitarla e  per conoscere la sua tradizione.  Siamo andati in Via Duomo dove abbiamo visitato alcuni negozi e  dove abbiamo intervistato i proprietari che  ci hanno raccontato  la loro vita , come era Taranto Vecchia prima e  come si ritrovano a fare determinati mestieri. Il Sig. Enzo Santoro (artigiano), che abbiamo intervistato, ci ha raccontato il suo mestiere come creare collane, calamite,bracciali artigianali ecc... con gusci di cozze e conchiglie.  Taranto è una città molto legata alla tradizione, è una città bellissima , non solo visiva, ma anche pratica... Ci sono molti lavoratori che creano oggetti tradizionali  di Taranto, come quadri dipinti a mano e oggetti sempre creati a mano .  Siamo entrati in un negozio di ceramiche, abbiamo intervistato la proprietaria  ,la quale ci ha detto di non avere  solo quel negozio ,ma anche  altre strutture, però l

  La Chiesa di Santa Maria della Scala: un tesoro nel cuore di Taranto Giorno 14 aprile ,accompagnati dalle docenti,noi alunni del Pon "Archiblog 2",abbiamo fatto una passeggiata nell'Isola Madre, alla ricerca di posti suggestivi da scoprire. La nostra attenzione è caduta sulla Chiesa Santa Maria della Scala, edificio che ha una storia antichissima, e non più dedicato al culto religioso. Abbiamo scoperto la sua storia grazie al pittore Nicola Giudetti, un vero archivio storico!      La Chiesa fu edificata nel 1181 dall'arcivescovo Basilio II Paleano, il quale fece costruire la chiesa dei Santi Simone e Giuda, già nota dal 1161 con il solo titolo di San Simeone. A qual tempo dominava a Taranto Guglielmo II di Sicilia, della casa reale degli Altavilla che deteneva anche il titolo di Principe di Taranto. Nel 1586, l'ultima discendente della famiglia Paleano una certa Cassandra de Litiis, sposò Antonello Artenisio per cui l'eredita passò a questa famiglia feudatar

TARANTO COMIX Sabato 17 e domenica 18 dicembre l'IISS Archimede , ha preso parte con uno stand al Taranto Comix, presso il Palafiom. Il Taranto Comix è una importante iniziativa dedicata ai fumetti, videogiochi e cosplay, parola quest'ultima che designa la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito, interpretandone il modo d'agire. A rappresentare l'Istituto Archimede, promuovendone l'ampia offerta formativa, ci hanno pensato studenti e docenti del Plesso Falanto con gli indirizzi di Informatica ed Elettronica: tra folle di personaggi balzati fuori dalle pagine dei fumetti più famosi, illustravano applicativi didattico-lucidi e dispositivi utilizzati sia nella didattica, come visori 3D, sia per la robotica educativa. L'Archimede, infatti, si propone di far acquisire ai propri alunni le competenze dei vari indirizzi di studio mediante canali non convenzionali e standardizzati, agevolando e incoraggiando c

  LA GIORNATA DELLA MEMORIA. Non una semplice pagina di storia da ricordare, ma emozioni vere, vissute, e ...parlate! I ragazzi della 5D e della 5N dell'Istituto Archimede hanno celebrato la Giornata della Memoria portando in scena, diretti dal regista del CREST Giovanni Guarino, le reazioni degli Ebrei italiani, all'indomani della sottoscrizione da parte di alcuni dei principali scienziati italiani del Manifesto della razza, del 1983, che anticipò di poche settimane la promulgazione della legislazione razziale fascista. La narrazione teatrale, a cui hanno dato vita gli alunni, è tratta dal libro di Franco Quomo, I dieci - Per non dimenticare, opera che mette a nudo i dieci nomi, gli intoccabili,i dieci scienziati,in prevalenza medici,che nel 1938 sottoscrissero lo scellerato documento,leggittimando ,cosi ,la deportazione in Germania di ottomila persone,tra cui settecento bambini.Hanno preso parte all incontro formativo le classi 4N 5F 5P 5G 4A 4C 5A 5C. Ha aperto l' evento

Memoria vittime del lavoro  Nella giornata di giovedì 29 Settembre i ragazzi dell' "Archimede", insieme agli alunni degli istituti Righi, Vittorino da Feltre e la scuola media del comune di Leporano, sono stati i protagonisti della manifestazione in memoria delle vittime del lavoro, del dovere e del volontariato, organizzata dalla sociazione 12 Giugno presieduta dall'ex operario ILVA  Cosimo Semeraro, con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato. Le docenti in servizio, professoresse Anna Mariza Conte e Stefania Vozza, hanno accompagnato rispettivamente la 5D e la 3D dell'Istituto, radunando le classi alle ore 8.30 presso la Discesa Vasto, nella città vecchia. Cerimonia di commemorazione molto sentita dai ragazzi, durante la quale sei studenti dell' Istituto Righi hanno indossato le tute e caschi di colore verde, bianco e rosso, mentre altri hanno mostrato i manifesti con i volti di alcune vittime e la scritta "Per non dimenticare mai". In a